domenica 27 giugno 2010

La poesia di Bepi De Marzi

Ripenso al pomeriggio di ieri trascorso a Preseglie, con Bepi De Marzi e i suoi Crodaioli.
Penso all' amicizia che lo lega a noi, al nostro coro.
Penso : Bepi è un menestrello, è un musicista, è un narratore che ha fatto del cantare insieme, un modo per diffondere e recuperare cultura, senza nascondere la verità, senza paura di offendere i benpensanti.
Bepi è un poeta!
E Marta ha preso la sua poesia e l' ha narrata a noi, portandoci idealmente tutti insieme a Preseglie a sentire Bepi ed i suoi Crodaioli.
Nelle poche parole dell' intervento di Marta, emerge la forza della cultura semplice narrata da Bepi, la fratellanza generata dal cantare insieme, e ieri questo abbiamo sperimentato.
Non fermiamoci, continuiamo ad impegnarci, affinchè ai nostri giovani non vengano tolte, da chi vorrebbe la cultura trattata da figliastra, queste esperienze di fratellanza, di crescita, di SPERANZA.

sabato 26 giugno 2010

So dove nasce...

So dove l'erba nasconde la rugiada; so dove i grilli accordano i violini; so dove il vento si ferma quando trema, quando trema, quando trema; so dove nasce la voglia di cantare, so dove nasce la voglia di cantare.
Noi abbiamo tremato come fa il vento, nel sentire quelle voci forti e delicate come la rugiada.

Abbiamo cantato, perchè era naturale.
E abbiamo cantato per le persone che amiamo, che non erano con noi.
Mentre cantavamo pensavamo a loro, erano lì con noi.
Il cuore tremava, fa male quando trema, quando trema, quando trema.
Anche voi siete stati con noi ad ascoltare il vento quando trema, quando trema, quando trema.

Noi sappiamo dove nasce la voglia di cantare, sappiamo dove l'erba nasconde la rugiada, sappiamo dove il vento si ferma quando trema, quando trema, quando trema.

mirti